Un libro che nasce dalle esperienze vissute intensamente a contatto con le irriducibili e coriacee aziende vitivinicole italiane, seguendo le orme dell’Italian Wine Tour, in Camper su e giù dallo Stivale.
L’azienda di Serdiana di anno in anno si conferma uno dei punti di riferimento del panorama vitienologico della Sardegna grazie ad una costante crescita qualitativa dei vini e una famiglia imprenditorialmente evoluta .
L’azienda di Serdiana rappresenta una bandiera della vitienologia della Sardegna sui mercati di tutto il mondo. La testimonianza concreta del ruolo delle aziende leader nella valorizzazione di una regione vitivinicola.
L’ambiente, il paesaggio, la natura nella sua anima più intima, ma anche il mare, l’arte, l’artigianato, la cucina sono le fonti di ispirazione della bella azienda di Mazara del Vallo di Annamaria e Clara Sala che in vent’anni è riuscita a ricavarsi uno spazio autorevole nella vitivinicoltura siciliana.
La nota cooperativa sarda è un punto di riferimento sempre più autorevole nel panorama produttivo dell’Isola, grazie ad una costante crescita della capacità viticola dei soci e la competenza del management aziendale.
La giovane azienda di Elisabetta Pala non è "solo" un’azienda gestita da una giovane imprenditrice ma anche un esempio assolutamente autentico ed originale di cosa significa una visione del vino declinata al femminile.
Un viaggio di 36 ore in Sardegna mi ha fatto incontrare donne e uomini che hanno l’orgoglio di appartenenza ad un territorio radicato nel loro DNA.
L’Italia del vino non finisce mai di stupire attraverso la storia di aziende assolutamente originali come, ad esempio, una piccola realtà…
L’azienda agrigentina della famiglia Bonetta rappresenta una delle migliori dimostrazioni del sud operoso, instancabile, coraggioso, capace di affrontare le difficoltà con determinazione superando ostacoli che potrebbero apparire insormontabili.
La nota cooperativa di Canicattì è riuscita a crearsi nel tempo un’ottima reputazione grazie alla capacità di investire con oculatezza nella qualificazione e valorizzazione dei suoi vini che oggi rappresentano una delle dimostrazioni più elevate dell’eccellenza vitivinicola siciliana.
Un viaggio di 36 ore in Sicilia mi ha fatto incontrare donne e uomini che hanno l’accoglienza nel loro DNA.
Architettura, storia e passione per il vino hanno eletto dimora in un angolo di Italia fuori dai percorsi turistici, ma con tutti i requisiti per conquistare il viaggiatore alla ricerca di unicità.
L’Italian Wine Tour ci porta a Lusciano in piena vendemmia, a riscoprire l’etica sociale dell’impresa, a passeggiare tra le alberate aversane, a fare onore ad un vino davvero unico e alle sue antiche origini.
In meno di 10 anni l’azienda della famiglia Gardina si è conquistata un posto importante nel panorama vitivinicolo di una denominazione che ha nella sua straordinaria diversità territoriale la caratteristica più peculiare.
La piccola azienda vicentina, che affina le sue bollicine nelle suggestive Grotte di Giulietta, sta diventando un punto di riferimento in Italia nella produzione di metodo classico di altissimo pregio.
Stiamo proseguendo il nostro viaggio nell’Italia del vino sul mare a bordo di una nave MSC, un’ulteriore testimonianza della fiducia sul futuro.
Una realtà che grazie all’esperienza del suo direttore Mario Falcetti è riuscita, con uno spirito altamente innovativo, a crearsi uno spazio particolare all’interno del panorama produttivo franciacortino.
Incrocio Manzoni 13.0.25, Rosato Extra Brut 2019 - Masot
L’importante realtà lombardo-pugliese rappresenta un raro esempio italiano di grande industria imbottigliatrice che opera senza nascondersi, dimostrando che non sono le dimensioni a decretare o meno il valore di un’azienda ma la sua capacità di essere competitiva sul mercato con correttezza e professionalità.
La nota cooperativa piacentina rappresenta un autorevole esempio della straordinaria vocazionalità vitivinicola dei Colli Piacentini e del costante impegno per valorizzare un territorio che ancora non è stato in grado di capitalizzare completamente le sue incredibili potenzialità.
Valle d’Aosta Chardonnay DOP "Cuvée Bois" 2017 - Les Crêtes
La sfida che Silvia Mandini e Marco Profumo hanno accettato acquisendo uno dei marchi storici della vitivinicoltura del nostro Paese non è certo facile, ma loro hanno una ricetta fatta con i migliori ingredienti per avere successo.
Roma DOC Bianco, Vinea Domini - Gotto d'Oro
Amarone della Valpolicella 2012, Linea Remo Farina - Farina
Contro Tempo - Spumante Brut di Mossi 1588
Ruchè Invictus di Castagnole Monferrato D.O.C.G., 2018 - Tenuta Montemagno
Un luogo fantastico, dove la produzione vitivinicola è inserita in un contesto storico e naturalistico unico, caratterizzato da uno dei più importanti e ricchi giardini botanici del nostro Paese.
La piccola cooperativa di Treiso, nel cuore del Barbaresco, rappresenta un modello decisamente peculiare di cooperazione dove 21 soci si concentrano, in particolare, nella massima valorizzazione di tre cru straordinari.
Dal matrimonio del Marchese di Barolo nel 1807 con Juliette Colbert di Maulévrier nacque la consapevolezza delle straordinarie potenzialità del Barolo, un patrimonio oggi ben custodito e valorizzato dalla famiglia Abbona.
Un viaggio esperienziale nella campagna di Luogosanto, in compagnia del genius loci di Siddura, ci porta a riflettere sulla vera essenza del rapporto tra la terra e l’uomo